La Nostra storia

La ditta Alfieri Antonio operava nel settore della lavorazione del Rame. La Lavorazione di un oggetto in rame inizia con la battitura o martellatura della materia prima con un martello di legno su dei pali o incudine in ferro. Il rame è tra i metalli il più malleabile, per cui può essere lavorato a freddo; la ripetuta martellatura però indurisce il rame. Per raddolcirlo si provvede al riscaldamento del rame con cannello a fiamma o sulla forgia a carbone portandolo ad elevata temperatura. Successivamente l’oggetto finito on rame viene pulito con acido solforico diluito con acqua per togliere le impurità delle cotture della lavorazione. Per ultimo viene lucidato con spazzola elettrica. 

Nascita 1900

La ditta Alfieri Antonio ha costituito la Terza Generazione di ramai della famiglia Alfieri. la prima generazione fu costituita da ALFIERI VINCENZO (1874-1954) ramaio dagli inizio del 1900.

II° Generazione

la seconda generazione vede ALFIERI DONATO (1901-1959) figlio di Vincenzo, come protagonista nella lavorazione del rame.

III° generazione

La terza generazione vede nei fratelli ANTONIO ALFIERI (1923-2007) e GIUSEPPE ALFIERI (1927-1990) gli artefici delle varie lavorazioni in rame di cui rimane traccia nel territorio Sorano. L'opera più importante dei fratelli è stata la realizzazione delle porte in rame della chiesa di Santa Giovanna Antida in Sora.

Conche

Tantissime poi sono state le conche lavorate e battute a mano che sono state regalate a personaggi illustri (Sordi, Andreotti, Papa Giovanni Paolo II, etc.)

Pompe

Altro prodotto importante è stato la fabbricazione delle pompe irroratrici per dare il verderame alle viti, anche queste sono state esportate dai sorani e ciociari in Canada, USA, altri paesi Europei , e in tutta Italia

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